In questa pagina del portale Frigotecnoclima trovi tutte le informazioni relative alle detrazioni fiscali sui condizionatori di cui puoi usufruire per l’acquisto del tuo nuovo condizionatore. Scopri subito come poter accedere alla detrazione sull’acquisto dei climatizzatori Toshiba, Samsung, LG e di tutti gli altri marchi proposti da Frigotecnoclima!

Attenzione: con la legge di stabilità 2018 ) sono state prorogate fino al 31 dicembre 2018 sia la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di miglioramento energetico , sia la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie.

 

Condizionatori a pompa di calore con detrazione fiscale del 50 %

Se devi acquistare un condizionatore con pompa di calore, puoi richiedere la detrazione fiscale Irpef del 50% della spesa di acquisto del bene, della sua consegna e installazione, anche se non hai lavori di ristrutturazione in corso, fino ad un massimo di 30.000 €.

 

COSA FARE PER RICHIEDERE LA DETRAZIONE FISCALE SUL CONDIZIONATORE:

  • Effettua il tuo acquisto entro il 31 Dicembre 2018
  • Paga con bonifico indicando tutti i dati della tua richiesta
  • Conserva dichiarazioni, fatture, ricevute di pagamento e documentazione di addebito sul c/c
  • Indica la spesa nel 730 o nel Modello Unico

COME EFFETTUARE IL BONIFICO SPECIFICO PER LA DETRAZIONE FISCALE SUL CONDIZIONATORE:

  • nome e partita iva di chi vende il bene o effettua i lavori
  • richiesta detrazione (art. 16-bis del Dpr 917/1986)
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • Numero e data fattura

 

ESEMPIO:

“Bonifico a favore di AZIENDA, PARTITA IVA, per l’acquisto di beni e servizi che danno diritto alla detrazione art. 16-bis del Dpr 917/1986, beneficiario detrazione codice fiscale xxxxxxxx….”

 

Cosa fare per ottenere l’Ecobonus 65%
Per accedere alla detrazione è necessario che un tecnico abilitato asseveri la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti. Per prodotti come caldaie è richiesta una certificazione fornita dal produttore. Bisogna inoltre produrre l’Attestato di prestazione energetica (APE). L’obbligo non vale per la sostituzione di impianti termici con caldaie a condensazione, pompe di calore o impianti geotermici, per l’installazione di pannelli solari . Va infine compilata la scheda informativa relativa ai lavori realizzati. La documentazione deve essere inoltrata all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Le spese devono essere effettuate tramite bonifico bancario o postale indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico, cioè il professionista o l’impresa che ha effettuato i lavori.

Il beneficiario della detrazione deve conservare il certificato di asseverazione redatto dal tecnico, l’APE (ove richiesto), la ricevuta di invio all’Enea tramite internet (o per raccomandata postale) dell’attestato di qualificazione o certificazione/prestazione energetica, la ricevuta del bonifico bancario o postale, le fatture e le ricevute fiscali che comprovano le spese sostenute.

La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per gli interventi che consistono nella prosecuzione di interventi appartenenti alla stessa categoria, occorre tener conto anche delle detrazioni fruite negli anni precedeni per il computo del limite massimo della detrazione.

DICHIARAZIONI PRODUTTORI DETRAIBILITA’ 65%

Samsung

LG Monosplit

LG Multisplit

Toshiba

Fujitsu

Hisense

DICHIARAZIONI AGGIORNATE 2017 65%

Samsung 

Mitsubishi

LG Mono e Multisplit

 

IMPORTANTE

SE IL PAGAMENTO VIENE ESEGUITO CON BONIFICO NORMALE O CON ALTRI METODI DI PAGAMENTO

NON SARA’ POSSIBILE RICHIEDERE LA DETRAZIONE,

IN PARTICOLARE PER RAGIONI AMMINISTRATIVE NON SARA’ POSSIBILE ACCETTARE PAGAMENTI SUCCESSIVI

CON BONIFICO SPECIFICO PER DETRAZIONE E RELATIVI RIMBORSI,

INVITIAMO LA CLIENTELA A SEGNALARE SEMPRE AGLI OPERATORI FRIGOTECNOCLIMA

L’ESIGENZA DELLA DETRAZIONE PRIMA DELL’ORDINE E RELATIVO PAGAMENTO

FORNIREMO ASSISTENZA PER LA PROCEDURA CORRETTA

FAQ DETRAZIONE – DOMANDE E RISPOSTE SULLE DETRAZIONI FISCALI

 

1) Per ottenere la detrazione fiscale del 50% è necessario che l’installazione sia eseguita da professionista qualificato?

 

No, non è necessaria l’installazione da parte di un professionista qualificato. Bisogna però capire la differenza tra “professionista” e “professionista qualificato”: con la seconda terminologia ci si riferisce infatti ad un professionista abilitato ad eseguire installazioni di prodotti caricati di gas come i climatizzatori e in grado di eseguire certificazione di installazione ad hoc. Anche se non qualificato, è quindi indicata l’installazione da parte di un professionista.

 

2) Qual è la procedura corretta per ottenere la detrazione fiscale del 50% per Ristrutturazione ?

 

La procedura da seguire è la seguente:
1) Inserire l’ordine sul sito scegliendo come modalità di pagamento il bonifico bancario
2) Richiedere via mail all’indirizzo info@frigotecnoclima.com la fattura anticipata
3) Eseguire specifico bonifico per ristrutturazione inserendo i dati fattura (numero documento, data documento, partita iva venditore) e nella causale “acquisto climatizzatore/i in pompa di calore”
4) Alla successiva dichiarazione dei redditi bisognerà fornire al professionista che la redige copia del bonifico e della fattura

 

3) Qual è la procedura corretta per ottenere la detrazione fiscale del 50% per bonus mobili?

 

La procedura per il bonus mobili può avvenire solo in presenza di una ristrutturazione in corso d’opera con relativa documentazione che l’attesti (CILA, DIA, SCIA, permesso comunale, ecc) ed è ideale soprattutto per pagamenti con carta di credito. Ecco gli step da seguire:
1) Inserire l’ordine sul sito scegliendo come modalità di pagamento carta di credito o paypal (purché vi sia una carta collegata all’account)
2) Conservare fattura ed estratto conto della carta dai quali si evince il pagamento relativo all’ordine
3) Alla successiva dichiarazione dei redditi bisognerà fornire al professionista che la redige i seguenti documenti: copia fattura, copia estratto conto e documentazione relativa alla ristrutturazione eseguita (CILA, DIA, SCIA, permesso comunale, ecc)

 

4) Qual è la procedura corretta per ottenere la detrazione fiscale del 65% per riqualificazione energetica?

 

Prima di vedere come ottenere la detrazione fiscale per riqualificazione energetica è necessario verificare i seguenti requisiti:
1) Andiamo a sostituire integralmente o parzialmente un impianto di riscaldamento?
Se la nostra risposta alla domanda precedente è affermativa, allora dobbiamo assicurarci quanto segue:
2) L’operato di un professionista abilitato a comunicazioni all’Enea, il quale dovrà redigere pratica che attesti la sostituzione o integrazione del nuovo climatizzatore
3) Chiedere al rivenditore o controllare sui siti delle ditte produttrici che il climatizzatore acquistato sia detraibile per riqualificazione energetica. Ciò è necessario anche al professionista in fase di creazione della pratica; non tutti i prodotti, infatti, sono detraibili per riqualificazione energetica

 

5) Posso ottenere la detrazione fiscale pur non avendo in corso una ristrutturazione edilizia?

 

– Si. Per farlo dovrà seguire la procedura come descritto nelle risposte alle domande 2 o 4 (ristrutturazione o riqualificazione energetica) rispettando i parametri indicati. Per il bonus mobili è necessaria invece ristrutturazione in corso con documentazione che l’attesti.

 

6) Posso ottenere la detrazione fiscale per l’acquisto di un condizionatore?

 

– Si, semplicemente seguendo le varie procedure indicate nelle risposte alle domande 2, 3 e 4, in base alla vostra situazione.

 

7) Come posso ottenere l’applicazione dell’aliquota iva ridotta del 10% per ristrutturazione edilizia?

Per ottenere l’aliquota agevolata per ristrutturazione edilizia bisogna fornire al rivenditore la seguente documentazione:
1) copia della carta d’identità e della tessera sanitaria (codice fiscale)
2) autocertificazione di responsabilità (scaricabile qui, ora da inviare prima a mezzo email e in originale in un secondo momento) con indicazione del punto relativo a “RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E RISTRUTTURAZIONE
URBANISTICA” che deve corrispondere a quanto presente nel documento al punto 3.
3) permesso di costruzione o DIA o SCIA e pratica aperta (CILA)
Una volta inviato via mail tutta la documentazione sopra indicata, riceverete comunicazione di conferma o meno dell’aliquota agevolata al 10%, in base al controllo effettuato sulla documentazione stessa.
Una volta ricevuta conferma potrete inserire l’ordine sul sito e richiedere fattura con iva agevolata. Ricordiamo che l’ordine sarà sempre con iva al 22%, mentre la relativa fattura avrà iva al 10% se confermata. Solo dopo aver ricevuto fattura potrete procedere ad eseguire bonifico.

8) Posso ottenere iva al 10% se ho pratica di manutenzione ordinaria o straordinaria?


In questo caso il cliente finale (privato) può ottenere iva agevolata solo se la ditta che sta eseguendo tali lavori acquista dal nostro store con iva al 22% e fattura sucessivamente allo stesso cliente finale con iva agevolata. (Ricordiamo comunque

che in questa fattispecie il cliente finale avrà diritto all’iva agevolata solo parziale e non su tutto il valore del prodotto, in quanto andrà valutato il costo d’installazione) Consigliamo quindi in questo caso di chiedere informazioni

alla ditta incaricata per la manodopera.

 

9) Come posso ottenere l’applicazione dell’aliquota iva ridotta del 4% per costruzione prima casa?

Per ottenere l’aliquota agevolata per costruzione prima casa bisogna fornire al rivenditore la seguente documentazione:

1) copia della carta d’identità e della tessera sanitaria (codice fiscale)
2) autocertificazione di responsabilità (scaricabile qui, da inviare prima a mezzo email e in originale in un secondo momento)
3) permesso di costruzione o DIA o SCIA e pratica aperta (CILA)
Una volta inviato tutto quanto sopra descritto via mail, riceverete comunicazione di conferma o meno dell’aliquota agevolata al 4%, in base al controllo effettuato sulla documentazione stessa.
Ricevuta conferma potrete inserire l’ordine sul sito e richiedere fattura con iva agevolata. Ricordiamo che l’ordine sarà sempre con iva al 22%, mentre la relativa fattura avrà iva al 4% se confermata. Solo dopo aver ricevuto fattura potrete procedere ad eseguire bonifico.

 

10) Posso ottenere iva al 4% per legge 104 (disabilità) per l’acquisto di climatizzatori?

 

No, L’Iva ridotta al 4% per i disabili non è prevista per l’acquisto dei condizionatori ma solo per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.

 

N.B. Per qualsiasi dubbio fiscale è consigliabile avvalersi del supporto di un CAF, di un patronato o di un commercialista. Quanto sopra descritto è stato redatto per ragioni di chiarezza e semplificato rispetto alle normative vigenti. Frigotecnoclima non si assume responsabilità fiscali in relazione alle detrazioni.